BEPPE BRUNOD – IN MEMORIAM (1948 – 2024)

 

BEPPE (Giuseppe Angelo) BRUNOD

IN MEMORIAM  (1948 – 2024)

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BEPPE BRUNOD – IN MEMORIAM (1948 – 2024) 

 

  Beppe è mancato  in Robilante  il 20 Novembre 2024, dopo una degenza breve all’ospedale di Savigliano.

Di nobile famiglia valdostana, traferitasi a Savigliano (Cuneo) nel XIX secolo, Beppe si era laureato all’Università di Torino in Lettere e Filosofia. Da sempre la sua passione era per l’Arte Preistorica. Lavorò a lungo in Valcamonica con il Prof. Emmanuel Anati elaborando importanti studi di archeo-astronomia con particolare riferimento ai petroglifi detti “rose camune” ed alle stele presenti in valle. Era diventato un prezioso collaboratore del CeSMAP – Centro Studi e Museo d’Arte Preistorica di Pinerolo, città nella quale tenne anche conferenze e mostre sulla tematica preistorica. 

Valcamonica – Incisione rupestre preistorica detta “Rosa Camuna”. E’ stata assunta come marchio ufficiale della Regione Lombardia

Pubblicò diversi libri, il più noto dei quali è quello sui “Massi di Cemmo” dove studia le implicazioni cosmologiche e cosmogoniche in relazione con il megalitismo.

Beppe Brunod – Massi incisi in Valcamonica – 1997

Si occupò anche di architettura dei templi e delle chiese medievali. Era un esperto conoscitore dei “segreti”costruttivi dell’Abbazia benedettina cistercense di Staffarda (Revello, Cuneo) risalente al XII secolo. 

Iniziato nella Massoneria di Palazzo Giustiniani, era membro Maestro attivo della RL “Mario Savorgnan” N. 587 all’Or di Pinerolo (TO). Apparteneva anche al RSAA  del quale era insignito del XIV Grado.

Era appartenente al Comitato di Redazione della nostra Rivista “L’ipotenusa”.

Buon viaggio nelle Valli Celesti carissimo Beppe, amico fraterno.

Revello, Cuneo. Abbazia cistercense di Staffarda (Secolo XII)